“... Torna assai gradito e proficuo riferire le espressioni del citato Documento, che rilevano il valore del patrimonio religioso, culturale e storico custodito negli archivi stessi, talvolta negletto ed inavvertito, eppure così prezioso ad illustrazione di verità, ad esatto giudizio del passato, ad insegnamento edificante per il presente e l'avvenire».
Tanto i preziosi depositi di antichi documenti, quanto le carte moderne degli archivi correnti, sono la testimonianza della vita e delle opere della Chiesa, e formano nel loro insieme una documentazione unica, essenziale e insostituibile, che è destinata innanzitutto a servire alla Chiesa stessa, e merita di essere conservata anche a vantaggio degli studi storici.”